L'articolo a cura della giornalista Elisa Salvi del Trentino, parla della presentazione del libro Sulle tracce di San Nicolò e dei collaboratori che hanno partecipato a questa pubblicazione.
IN UN LIBRO I SEGRETI DI S.NICOLò E KRAMPUS
È un mistero quel San Nicolò, accompagnato dagli angeli e inseguito dai "krampus" (diavoli), che nelle notti del 5 e 6 dicembre raggiunge le case di Canazei e Gries abitate da bambini. Senza svelare l'arcano ai piccoli e con la delicatezza di chi vuole trattare un argomento tanto caro alla sua gente, un connubio di religione e usanze popolari che si rinnova da anni, è stato realizzato il libro, in italiano e ladino, "Sulle tracce di San Nicolò" che sarà presentato il 18 novembre alle 18 al cinema di Canazei. Due i curatori: Danilo Planchensteiner, del Gròp de Sèn Nicolò, e il fumettista Manuel Riz. Ma questo è il frutto di una collaborazione più ampia con l'antropologo Cesare Poppi, che ha ricostruito il "mito" di Nicolò tra storia e leggenda, il professor Claus Soraperra, che ha contribuito alla sezione "Il Santo dei bambini", e Maria Pezzedi che ha illustrato i ricordi degli anziani, fatti di suoni di campanacci, ombre e suggestioni, quando ancora il santo non si manifestava (c'è chi dice d'averlo visto girare in paese per la prima volta nel 1937). Il testo (finanziato da Comun General e Regione) contiene poi immagini, disegni, un fumetto e gli schizzi (della felice mano di Riz) su vestiario e accessori di San Nicolo e krampus, la numerologia legata al Santo e le mappe del percorso compiuto di casa in casa.
