VIRGILIO SORAPERRA DE LA ZOCH

L'artista fassano Virgilio Soraperra de la Zoch per me ha rappresentato la porta d'ingresso al mondo dell'arte. Sin da quando ero bambino gli facevo visita nel suo "laboratorio delle meraviglie", soprattutto affascinato dalle sue Faceres, ovvero le maschere lignee del Carnevale di Fassa.
Con il passare degli anni , grazie all'amicizia con il figlio Claus, Virgilio è sempre stato presente come persona capace di affascinarmi con la sue storie di un mondo e cultura popolare ormai scomparsi, ma anche grazie alla sua grande umanità, ironia e naturalmente arte.
 
 
Dopo la sua scomparsa nel 2015 i familiari di Virgilio, grazie all'importante supporto del collezionista e filantropo Gianfranco Traverso, hanno dato alle stampe nel 2020 il libro Virgilio Soraperra de la Zoch Der Kunstmaler (1937-2015) (Italic arte editore).
Dopo una prima presentazione al pubblico nell'ottobre del 2020, una seconda serata si è tenuta il 27 agosto 2021 presso il Cinema Marmolada di Canazei dove, dopo un'introduzione teatrale con la lettura in musica degli scritti originali di Virgilio, a cura di Loretta Florian e Giuliano Natali "Diaolin", è seguito un ricordo dell'artista insieme ai figli Claus e Annarosa con Gianfranco Traverso, che in parte mi ha visto coinvolto nel raccontare l'arte mascheraria del Soraperra, il tutto moderato dalla giornalista Elisa Salvi.