MUSEO LADIN "Majon di fascegn"
Mostra MUSEO LADIN "Majon di fascegn"
IL PENDIO BIANCO - Storia sociale dello sci
La prima storia sociale dello sci a fumetti, un'opera sorprendente e accuaratamente documentata, in cui il graphic novel incontra la narrazione storica e divulgativa. Un racconto pieno di aneddoti, curiosità, riflessioni, sul valore simbolico e materiale dello sci, al centro del rapporto millenario fra l'uomo e la montagna.
LUCCA COMICS & GAMES 2025
IL PENDIO BIANCO - Storia sociale dello sci
UCI MTB WORLD SERIES 2025
DANILO DEZULIAN DAL GARBER
Danilo Dezulian dal Garber (1930-2005) è stato uomo di cultura, scrittore e caparbio militante politico del movimento ladino. A vent'anni dalla sua scomparsa, presso la Ciasa de la Moniaria a Sèn Jan di Fassa, alla presenza dei figli Norberto e Katja, gli è stata dedicata una sala e scoperta una targa accanto alla quale ho avuto l'onore di poter avere un mio disegno che ricorda una persona con grandi visioni e ideali per la salvaguardia della minoranza etnica ladina. Talpai Danilo!
TURISM: PROJETÈR ADUM L DAVEGNIR
L'argomento trattato riguarda la progettazione del turismo del futuro in Val di Fassa, che deve fare i conti con presenze che aumentano anno dopo anno, dando talvolta la sensazione che il sistema sia ormai fuori controllo nei periodi di maggiore affluenza di vacanzieri.
All'interno della puntata racconto come, tramite il disegno satirico, rappresento le contraddizioni della società turistica contemporanea che opera all'interno delle valli ladine.
PREMIO CARTOONSEA 2024
"VOI UMANI... emancipati o bullizzati dalle macchine?" è stato il tema della XIV edizione del premio nazionale di umorismo e satira Cartoonsea di Fano (PU) al quale sono stato selezionato insieme ad altri cinquanta disegnatori. L'azienda ideatrice a promotrice del premio, SEA Gruppo Srl, nelle varie edizioni con l'aiuto del disegno satirico, cerca di attirare l'attenzione e aumentare la sensibilità verso le tematiche della tutela della salute negli ambienti di lavoro oltre a quello della sostenibilità ambientale.
La mostra con le vignette dei vari autori, si è tenuta presso Palazzo Bracci-Pagani a Fano dal 28 settembre al 12 ottobre 2024.
CONCIATI PER LE FESTE - Mart Rovereto
L' Adige 3.12.2024
CAPOSSELA PORTA ANCHE I KRAMPUS
"Canto brani che danno spazio all'anima della festa, ai trambusti agli abbracci"
"Quella di Rovereto non è solo una data all'aperto in cui dovrò vestirmi pesante ma anche una data molto molto fortunata perché cade il 5 dicembre la notte di San Nicola o di San Nicolò nell'arco alpino. Una figura che mi è molto cara essendo lui il primo portatore di doni. Una storia la sua che io ho un po'rielaborato come santo meridionale e migrante."
E ancora:"Il suo culto e anche quello dei suoi Krampus, di queste malebestie, di questi mostri, mi ha sempre affascinato: loro spaventano i bambini in un modo pedagogico che insegna a superare la paura, quella paura su cui fa leva il potere. Proprio al Mart verranno a farci visita due Krampus, due miei amici di vecchia data, da Canazei. Un'occasione molto importante per me."
Così Vinicio Capossela, in un incontro via Zoom con la stampa trentina e padovana, sul live "Conciati per le feste" che lo vedrà protagonista giovedì sera (5 dicembre) del Concertone dell'immacolata sotto il cupolone del Mart a partire dalle ore 21. Il cantautore nato ad Hannover nel 1965, ritorna in Trentino nell'ambito del tour europeo che si lega al lancio del suo nuovo album "Sciustenfeste N.1965". Registrato tra il 2020 e il 2021 insieme alla storica band del cantautore, "Sciustenfeste N.1965", racchiude quindici canzoni tra riscritture, rivisitazioni e reinterpretazioni di standard natalizi e tre brani inediti, con la partecipazione di alcuni ospiti speciali come Marc Ribot, Greg Cohen, Mikey Kenney, Vincenzo Vasi e le Sorelle Marinetti.
Proprio su questo disco sarà giocata la scaletta del cantautore, ri-trovatore, immaginatore:"la setlist è basata su tutti i brani di Sciustenfeste poi ci sono alcuni brani che sono adatti a queste atmosfere festose come ad esempio Maraja, che con Erode e i Re Magi in fondo a sempre a che fare, La notte se ne è andata, Christmas Song, In clandestinità, Notte newyorkese, nella sua versione tribale da giungla urbana accanto alle note de Il veglione. Il nostro scopo infatti è quello di permettere anche a chi non ama particolarmente le feste di tirarsi avanti. Diamo tutto il kit delle feste compresi brani per fare il serpentone di Capodanno."
Canzoni che danno spazio all'anima della festa, ai trambusti, agli abbracci, alle lacrime, alle redenzioni, alle rivoluzioni, alle ribellioni. Ci sono lo swing alla Louis Prima, il folklore italo-americano di Lou Monte e Nick Apollo Forte, gli inni presbiteriani, le fantasmagorie fiabesche, pezzi festivi e digestivi, marimbe di ossa, ottoni e vibrafòni.
Ma abbiamo chiesto noi a Capossela, come si può vivere questo momento di festa in un tempo in cui fuori infuria la battaglia e rieccheggiano sempre più forti gli echi di guerra anche in Europa? "Non mi sembra di ricordare un periodo aureo nella storia anche recente in cui si possa dire che è valsa la pena di festeggiare il Natale. Questi sono tempi estremamente bui, tempi in cui il senso della disperazione e dell'abbandono a sé stessi è forte - la risposta dell'artista - Oggi vedo una grande solitudine, legata ad un individualismo generato dal sistema in cui viviamo, che ci lascia un po'separati e spaventati. In quasto quadro la festa è un momento di partecipazione e di comunità importante, un qualcosa per darci forza e insieme un momento di grande umanità a fronte della disumanità imperante e diffusa nel nostro tempo."
ENDURO WORLD CHAMPIONSHIPS 2024
ALTRI TASTI - Vinicio Capossela
LA USC DI LADINS 3.8.2024
ECLISSICA - Vinicio Capossela
Nel libro "Eclissica" Vinicio Capossela compie un viaggio nel suo percorso artistico/musicale ma soprattutto nelle epoche della vita, narrando in maniera schietta, come un una sorta di diario di bordo, le sue esperienze, incontri e amicizie.
L'interesse del cantautore per i rituali ancestrali dell'arco alpino mi hanno dato la possibilità, insieme all'amico artista Claus Soraperra, di collaborare e prendere parte a diversi suoi spettacoli conoscendo da vicino la poetica di Capossela, sensibile ad approfondire anche le tradizioni ed i cerimoniali più periferici dandone valore e dignità artistica.

.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)















.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)














